giovedì 25 gennaio 2018

La tua migliore amica? La Natura!

Ho imparato presto che una delle amiche più fedeli sarebbe stata Madre Natura. Fin da piccola ho vissuto in posti pieni di verde e di alberi e questo ha facilitato la mia connessione. Da bambini siamo così felici quando ci portano al parco o al mare ma poi, più in là negli anni, diventa un lusso. Non si ha mai tempo e si finisce col passare le domeniche nei Centri Commerciali. Diventiamo esseri sempre più skizzati, nervosi, irascibili e questo perchè abbiamo abbandonato il nostro habitat. Come se non bastasse, abbiamo fatto lo stesso con cani, gatti, tartarughe e pesci rossi, obbligandoli a vivere in un appartamento. Ci circondiamo di strumenti tecnologici con le loro belle radiazioni. Stiamo chiusi per ore in spessi blocchi di cemento. Respiriamo aria viziata e inquinata. Ci muoviamo poco o niente. Stiamo ore seduti alle nostre scrivanie.... Il risultato è che a poco a poco ci indeboliamo e poi ci ammaliamo. Cominciano blocchi somatici qui e là. Mettiamo qualche kg. Spesso siamo raffreddati. Gli occhi perdono lucentezza e così i capelli. L'umore non è dei migliori. 
La cosa peggiore è che consideriamo tutto questo normale ma normale non è. Il tuo sistema immunitario reclama attenzione. Ti chiede ossigeno, luce, sole, contatto con la terra. Ti sta implorando di uscire da quella gabbia e tornare in un bosco. A questo punto cosa fai? Ma si, pensi, mi faccio una bella passeggiata sul lungomare di domenica.  Terribile! Ma come? Proprio di domenica? Con duemila bambini che urlano, bici, carrozzini, cani, folla di umani che ti arriva addosso. Nooooo, non è questa la soluzione! Il tuo corpo, ma anche la tua Anima, ti chiedono pace, quiete, silenzio, aria pulita. Fai un piccolo sforzo, allontanati di qualche Km e fai una bella passeggiata in un bosco fuori mano, dove non c'è quasi nessuno. Vedrai che differenza. Dopo qualche minuto comincerai ad adattarti e noterai cose che avevi ormai dimenticato. Sentirai il cinguettio di vari uccelli, vedrai qualche farfalla svolazzare e venirti incontro, sentirai dei profumi ormai dimenticati. Giocherai coi fasci di luce che passano fra gli alberi. Noterai insetti pazienti trasportare il proprio cibo sul terreno. Un senso di serenità comincerà a farsi largo dentro di te. Inizierai ad abbozzare un sorriso. Gli alberi ti inviteranno ad abbracciarli. Sentirai allora, che sei tornato a casa. Se poi ti togli le scarpe e comincerai a camminare scalzo, sono sicura che ti verranno incontro anche fate e folletti. 
Il bosco è vivo, è pieno di creature ma ci vuole un po' prima di vederle, devono fidarsi. 
Allora, ti ho convinto? Prova! Vedrai che è una sensazione bellissima e quando tornerai a casa butterai dalla finestra tachipirina, aerosol, voltaren e robaccia varia. 
Leggo spesso di gente che si scaglia contro il circo dicendo che gli animali sono trattati con crudeltà e che vivono lontani dal loro habitat. Guarda che spesso noi siamo esattamente come quegli animali. Rifletti! Lascia la gabbia e torna in Natura!

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